Un’idea condivisa per promuovere la cultura in città
Dal 18 al 22 giugno 2025 quattro spazi culturali tra Cappuccini e Centro Storico di Sassari hanno dato vita a un progetto comune: il Distretto Culturale. Un’iniziativa che ha unito contenuti artistici, relazioni, apertura e partecipazione.
L’idea nasce da Dario dell’Associazione Senza Confini di Pelle, e subito accolta con entusiasmo anche da noi de Il Colombre, insieme a Balletto del Mediterraneo, CLIP Informale e Studio Due_Spazio Arti Performative.
Una settimana di cultura, tra danza, narrazioni e arte
Il Distretto Culturale ha proposto una programmazione diffusa e coordinata: ogni spazio ha aperto le sue porte al pubblico, offrendo l’occasione di scoprire esperienze culturali diverse ma connesse.

Venerdì 20 giugno: la nostra giornata nel Distretto Culturale
La giornata dedicata al nostro spazio, in collaborazione con il Balletto del Mediterraneo, si è aperta con un evento speciale: la presentazione del libro “Fammi una foto che volo” di Nicoletta Molinero.
Un racconto intenso e poetico che ripercorre la vita di Beate Corona, figlia adottiva dell’autrice, nata in Rwanda nel 1992 e arrivata in Italia nei giorni del genocidio.
Tra memoria, emozioni e speranza, la storia ha attraversato voci, odori, fili spezzati e ricuciti, personaggi incredibili e immagini vivide, restituendo al pubblico un momento di profonda partecipazione.
Una serata tra danza e contaminazioni artistiche
Il resto della serata si è svolto tra il nostro Centro Culturale e lo spazio del Balletto del Mediterraneo, con micro-eventi dedicati a danza, illustrazione, arti visive e narrazione.
Un’esperienza collettiva, dinamica e inclusiva, capace di trasformare l’incontro in cultura viva.
Un progetto che vogliamo veder crescere
Il Distretto Culturale è più di un evento: è un modo nuovo di pensare la cultura in rete, a misura di comunità.
Un esperimento riuscito, che speriamo possa diventare stabile e strutturale nel tempo.